Agrigento è una cittadina nota per i suoi numerosi siti archeologici e per la Valle dei Templi, diventata patrimonio dell’umanità secondo l’UNESCO.
Gli appassionati di archeologia e di storia non potranno evitare di andare a visitare la bella Agrigento, che sa anche offrire il fascino degli innumerevoli templi, con una storia tutta da scoprire.
La Valle dei Templi, ad ogni modo, è una tappa obbligata.
Uno tra i più famosi della Valle è il Tempio di Giunone, conosciuto allo stesso modo anche come tempio di Hera Lacinia, ed è considerato uno dei templi più importanti appartenenti alla storia del mondo greco.
Si nota immediatamente l’assenza del tetto, che ha una ragione storica: Quinto Fulvio Flacco volle ‘scoperchiare’ il Tempio di Hera Lacinia lasciandolo sprovvisto di una qualunque copertura.
Di pari importanza il Tempio della Concordia, considerato un luogo sacro dal mondo greco.
Una particolarità che gli appassionati non possono trascurare è il fatto che sia perfettamente allineato con il sole durante l’equinozio di primavera: tutto questo offre uno spettacolo davvero emozionante, che i turisti di sicuro non possono perdersi.
All’interno così come all’esterno del Tempio della Concordia possiamo trovare fosse scavate per le sepolture, ovviamente già presenti nel momento della costruzione del tempio.
Per coloro che non vogliono rinunciare all’attività fisica ma neppure restare a correre sul tappeto elettrico nell’hotel senza godersi pienamente la vacanza, il Tempio di Zeus Olimpio potrà essere la soluzione adeguata, in quanto più complicato da raggiungere.
Per arrivarci sarà necessario fare una scarpinata. La sua storia è legata alla vittoria sui cartaginesi, e venne perciò eretto in segno celebrativo; tuttavia, quello che vediamo al giorno d’oggi è solo una parte parziale del tempio, ben diverso da quello originariamente costruito, dato che venne quasi completamente raso al suolo da un forte terremoto nel 1401.
Sono numerosi i templi dai quali è costituita la Valle dei Templi. Tra questi anche il Tempio di Eracle, chiamato anche di Ercole.
Il nome è legato al fatto che all’interno del tempio possiamo trovare una statua di Ercole, per giunta in una sua versione piuttosto famosa e conosciuta. Molto probabilmente questo tempio è anche quello raccontato da Polieno, teorico militare.
L’ennesimo tempio è quello dei Dioscuri (oppure di Castore e Polluce), situato a pochi metri dal meno noto Tempio L. Il Tempio dei Dioscuri non è molto visitato dai turisti ma ha la particolarità di essere riprodotto sotto forma di souvenir e di essere utilizzato dai turisti che, generalmente, si scattano fotografie davanti al tempio.
Un altro tempio tra i più importanti è quello di Atena Lindia e Zeus Atabyrios, che ha ospitato per lungo tempo separatamente (ed in seguito l’ha inglobata) la chiesetta medievale di Santa Maria dei Greci. Di sicuro questo tempio è tra i più suggestivi in assoluto.
La Valle dei Templi, a dispetto del nome, non ospita solo templi ma anche numerosi e affascinanti santuari che tutti i turisti devono visitare quando soggiornano ad Agrigento. Tra questi il Santuario rupestre di Demetra e Zeus, numerosi edifici pubblici ed anche necropoli.

Da sempre appassionato di tecnologia non ho mai smesso di credere nell’open-source e nella condivisione della conoscenza. Laureato in ingegneria civile per un errore di gioventù ed utilizzatore di Linux dal 1998 (la prima distrubuzione era una Slackware… e la prima non si scorda mai 🙂 )