Il settecento regala alla Sicilia tante tradizioni, tra queste quella ormai simbolo del folklore e della sicilianità è il carretto siciliano. Il suono dei campanacci e il canto dei carrettieri accompagnavano il trasporto su questi mezzi di mercanzie destinate ai mercati ed alle case di ricchi padroni.
La devozione da sempre è un dato di fatto nella cultura siciliana, e quindi spesso e volentieri veniva dato incarico agli intagliatori di raffigurare immagini religiose a cui si aggiungono scene di vita quotidiane o di avvenimenti storici ed epici.
Esistono diverse scuole in Sicilia in maestri carradori: Palermo, Catania, Trapani, Castelvetrano e Ragusa; ognuna con le sue particolarità.
Ed è proprio in quest’ultima, a Comiso in provincia di Ragusa, che inizia la storia di Raffaele La Scala: Maestro Carradore. Raffaele inizia da piccolissimo, già a sei anni, dividendosi fra scuola e lavoro imparando l’arte, facendola diventare parte del meraviglioso patrimonio artistico siciliano.
Oggi è possibile visitare i Carretti Siciliani del Maestro La Scala, ad Agrigento, dove il figlio Marcello, nella sua villa, ne detiene una collezione formata da 5 carretti, una carrozza e tutti gli utensili che sono stati necessari per realizzarli.
Ma oltre ad avere il risultato dell’arte del padre, Marcello ha l’eredità del suo lavoro e del suo sapere.
Gli abbiamo fatto un paio di domande ed ecco cosa ci ha risposto…
“Cosa vuol dire avere a che fare con questo mestiere antico in questi giorni così moderni, dove tutto è più standardizzato e si punta meno sul pezzo unico?”
<<Sicuramente è una opportunità per poterci fermare e pensare che in questa società così standardizzata il passato ci richiama alle nostre origini per dirci che lo standard passa di moda ma l’unico ritorna sempre e non tramonta mai>>
“Quale è la prima cosa che ricordi dei carretti siciliani?”
<< L’odore del legno nuovo e il suono del martello che batte sull’incudine >>
“ Cosa si prova a condividere i tuoi tesori con turisti e curiosi?”
<<È una sensazione meravigliosa perché oggi più che mai vi è un ritorno alle origini, alla riscoperta del nostro passato e sempre con maggiore curiosità>>
“Come si può visitare la collezione?”
<<Basta contattarci al numero +39 360398231 oppure al +39 3298262635 e prendere un appuntamento>>
La Pagina Facebook di “Raffaele La Scala maestro carradore Agrigento” è fornita di molte informazioni e splendide foto, così come così Il gruppo “Raffaele La Scala… per non dimenticare…” .
Scrivere e vivere di cibo, di Sicilia, di arte, di libri e di emozioni. Scrivere per condividere le passioni che da 34 anni mi porto addosso.
grazie
Figurati!!! E’ sempre un piacere valorizzare la tradizione culturale e turistica siciliana!!! 🙂