La “cubaita” o “cubbaita” di mandorle è un dolce tipico della tradizione dolciaria siciliana, le cui origini risalgono ai dominatori saraceni in Sicilia, infatti mandorlato in arabo si dice “qubbiat”.
Ricorda lontanamente un torrone e ne esiste una variante, chiamata “giuggiulena”, il cui ingrediente principale è il sesamo e le cui origini sono sempre arabe.
È possibile preparare anche una versione di cubaita maggiormente arricchita con mandorle e sesamo insieme (che è quella che preferisco in quanto legata ad una cara zia 🙂 ).
Di solito, comunque, questo dolce viene chiamato “cubbaita” nella Sicilia Occidentale e “giuggiulena” nella Sicilia Orientale.
La cubaita è il dolce tipico delle feste, infatti solitamente si prepara per Natale, per la Festa dei Morti e per San Giuseppe.
Ma, in realtà, in Sicilia ogni momento è buono per prepararla e gustarla perché quando in cucina si spande l’odore dello zucchero, del miele e delle mandorle tostate si diffonde già l’aria di festa.
È una delle ricette tipiche siciliane che va assolutamente tramandata.
La tradizione della cubaita è talmente radicata in Sicilia che esiste perfino un proverbio che la riguarda: “scrusciu di carta senza cubbaita” che significa “tutta apparenza e poca sostanza”.
Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 5 minuti
Tempo totale: 10 minuti
Ingredienti
- 500 grammi di zucchero semolato
- 100 grammi di acqua
- 150 grammi di miele
- 200 grammi di mandorle tostate oppure di sesamo
- Cannella in polvere
- Scorza di un’arancia
- Olio di semi o di mandorle
- Una confezione di codette o confettini colorati a piacere
Preparazione
Mettete in una casseruola a fondo spesso, su fuoco basso, lo zucchero e l’acqua.
Quando lo zucchero si scioglie e diventa dorato, aggiungete il miele, il sesamo o le mandorle, la scorza grattugiata di un’arancia e una spolverata di cannella e fate amalgamare ancora per qualche minuto, a questo punto versate il composto su un piano di marmo, già oliato.
Spalmate il composto, aiutandovi con un coltello o una spatola ben oliata, ad uno spessore di circa un centimetro. Con il coltello oliato praticate dei tagli sulla superficie del composto in modo da formare dei rombi o dei quadrati.
Attendete che la cubaita si raffreddi e si solidifichi.
Aggiungete, a piacere, codette o confettini colorati.
Togliete i pezzetti così ottenuti dal marmo e servite.
Assaporate lentamente per meglio gustare la straordinaria bontà di questo dolce!

Denise Inguanta gestisce il blog “Lettera D”. Il mondo della comunicazione è il suo regno: infatti, oltre ad essere una copywriter, è conduttrice televisiva e radiofonica e redattrice in diverse testate giornalistiche.